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Un tempo per crescere

 

di Elena Betti

Questo tempo storico è un tempo impegnativo e fattivo.
Guardo il movimento intorno a me, ascolto e lo espando; mi informo, leggo. Non i giornali, in quanto ritengo, per me, per il cammino che ho intrapreso e il percorso che sto facendo, senza nulla togliere ai mezzi di comunicazione di massa, che ascoltare e leggere le voci delle anime che abitano in questo tempo sollecitino ancor più quell'urgenza, già manifesta da tempo, di crescita nella consapevolezza.

Il percorso di Counseling del Centro Studi Bhaktivedanta permette di sviluppare anche quelle qualità silenziose e latenti che ogni essere umano è e possiede.
È un libro antico sepolto nella sabbia del deserto. Quando nel nostro deserto lo incontriamo, e questo accade al momento giusto e propizio nella nostra singolarità e bellezza, aprirlo significa piantare semi produttivi, perché come un fiore si sviluppa nel cemento, lo può fare anche nel deserto.
Ecco che quel piccolo seme inizia a crescere e a manifestarsi:gli strumenti che ci sono stati offerti in questa incarnazione, psiche corpo e relazioni, iniziano a trovare un senso, annaffiati dalla pazienza, dalla fiducia, dall'apertura, nella resilienza, con quel pizzico di entusiasmo che si manifesta e alimenta il percorso.

Relazione: qual è lo strumento attraverso quale si attualizza? La comunicazione...da qui è iniziato il percorso.
La comunicazione: il verbo. Pensiamoci, un viaggio a ritroso colorato, come trovarsi su di una foglia in acqua, una foglia che via via prende fattezze e solidità, passa attraverso le azioni, pensieri e sfida le rapide delle emozioni per arrivare al centro, per centrarsi.

Molto altro vorrei dire ma auspico che questo dono, di questo percorso, tocchi quante più anime possibile e ogni anima farà il suo viaggio.
Questo mio percorso stà volgendo al termine, si dice così, è un fatto oggettivo; in realtà è un inizio.

Il seminario di luglio per me è stato un altro viaggio meraviglioso, un trovarmi in un'isola non deserta.
Fra molti, ho avuto un dono bellissimo da parte di Donata. Mi ha chiesto di entrare.
Si impara con il tempo ad entrare in punta di piedi nello spazio sacro delle anime; lei mi ha chiesto di farlo.
Non credo di riuscire a riportare esattamente a parole cosa è stato condiviso, e penso vada bene così.
Ho capito cos'è l'empatia.

Auspico sinceramente a chiunque incroci il Centro Studi Bhaktivedanta ad abbracciarlo con fiducia e a permettersi un abbraccio.