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Emozioni e punti Marma: una guida alla consapevolezza corporea ed emozionale per il colloquio di counseling

FORMAZIONE AVANZATA
5-6 ottobre 2019

Basato sugli Insegnamenti e sulle Opere di Marco Ferrini
Docente: Andrea Boni

In questo seminario dedicato alla formazione avanzata in Counseling, continueremo lo studio del metodo “marmasattvavajaya”, che prevede l’applicazione armonica ed integrata del colloquio di counseling, dell’uso della visualizzazione meditativa e del canto di mantra, dell’analisi e dell’applicazione dei punti marma in relazione all’armonizzazione delle emozioni e dei pensieri. Questo lavoro lo faremo all’interno dell’approccio “sattvavajaya” dell’Ayurveda, che riguarda quel settore dedicato proprio alla relazione di aiuto. In questo interessante ramo (che letteralmente significa “la forza della mente”, “la vittoria del sattva che rende stabile la mente”, “la conquista dello stato mentale”), sono indicati i passaggi attraverso i quali orientare il soggetto verso un’osservazione più consapevole di sé, per comprendere le dinamiche interiori e progettare scelte evolutive. Continueremo quindi, parallelamente all’analisi dei punti marma, a studiare nel dettaglio cosa prevede l’approccio sattvavajaya, con particolare riferimento all’uso della Bhagavad-gita come “manuale” di relazione di aiuto. La Bhagavad-gita è un testo straordinario, dove al suo interno è possibile trovare tanti spunti da utilizzare nel colloquio di Counseling. In questo Seminario, quindi, analizzeremo nel dettaglio le emozioni, i riferimenti all’interno del Testo e la loro applicazione pratica nell’ambito del colloquio. Sul piano operativo, quest’analisi sarà integrata proprio dall’associazione corporea con i punti marma e dall’uso consapevole dei mantra. Come sempre nell’ambito della formazione avanzata utilizzeremo soprattutto esercizi di gruppo a dinamica attiva, anche tramite l’applicazione del Playback Theatre. Poiché questi incontri sono orientati all’aggiornamento continuo e alla supervisione, condivideremo esperienze reali di relazione di aiuto e faremo uso estensivo della pratica di supervisione attraverso l’applicazione nel colloquio della doppia telecamera, per un’analisi critica e costruttiva dei passaggi essenziali del colloquio di counseling.