NOVEMBRE 2020 - Affinità e opposizioni nelle relazioni affettive: la gestione dei vissuti emotivi nella filosofia e nalla psicologia dello Yoga.

Un bellissimo seminario, definirei così l’ultimo incontro insieme a voi svoltosi a novembre. Le relazioni stanno alla base dell’esistenza stessa; tradizionalmente parlando la manifestazione avviene nel momento in cui nasce la relazione. Numerologicamente parlando l’1 è l’espressione manifestata del non manifestato ossia lo 0. Ciò che siamo, ciò che facciamo, quello che percepiamo, qualsiasi cosa immaginabile è condizionata dalla relazione interna che si forma tra il SE’ e noi, la cosiddetta relazione ontologica.

Per poter agire consapevolmente e coscientemente all’interno di qualsiasi ambito (compreso e soprattutto il nostro ambito interiore) abbiamo la responsabilità di sanare in primis la relazione con noi stessi, con le nostre parti nascoste, con ciò che è dentro, occultato; senza questo passaggio fondamentale, non è possibile procedere nel sostegno di nessun altro, poiché non siamo in grado di essere coerenti e sinceri verso noi stessi.

Per questo motivo l’assioma evidente e mai banale che ripeterò (a me) all’infinito è: CONOSCI TE STESSO! Con pazienza, dolcezza, spietatezza e costanza, inesorabilmente, con fiducia, coscienza, osservazione e tanto amore.

Forse è superfluo affermare che il cammino intrapreso in vostra compagnia è speciale, forse no, in ogni caso mi va di ribadirlo. Un viaggio dentro me stesso alla ricerca della libertà, condiviso con altri viaggiatori che non si arrendono mai, che hanno il coraggio di guardare fino in fondo e trovare ognuno la propria verità.

Enrico dalla Sede del Veneto